In una società individualista fondata sulla competizione, l'indipendenza è un valore e un risultato da raggiungere. “Mai dipendere dagli altri” diviene un dogma, verità ed esigenza inconfutabile da perseguire acriticamente. Lo psicologo, in questo senso, dovrebbe allora aiutare il “dipendente” a diventare autonomo ed indipendente, in altre parole a diventare “forte”. Forte è colui che ha imparato a bastare a se stesso, colui che, senza dipendere da nessuno, punta dritto verso la realizzazione personale, intesa non come presa di consapevolezza, crescita e riconoscimento delle proprie inevitabili fragilità, ma come controllo e dominio del proprio corpo, dei propri sentimenti, di sé stessi e degli altri.
Ma “nessun uomo è un'isola”, come recita un verso famoso. Tutti siamo dipendenti dagli altri, tutti abbiamo bisogno degli altri, e riconoscerlo è l'unico modo per non dipendere più da l'ossessione dell'indipendenza ad ogni costo.